Cosenza nei primi posti in Italia per l'Ecosistema Urbano
25 mag 2009
FONT FACE="Times,Times New Roman"Stava passando quasi sotto silenzio che Cosenza è ai primi posti delle città del sud nel sesto rapporto di Legambiente "Ecosistema Urbano", presentato in questi giorni e realizzato in collaborazione con Ambiente Italia. Come è noto l'associazione ambientalista ha fissato 18 indicatori, tra cui la qualità dell'aria e dell'acqua, il volume del traffico, lo smaltimento dei rifiuti, la presenza di zone verdi, l'inquinamento acustico. "E' un fatto che non ha meravigliato nessuno - ha commentato soddisfatto l'Assessore all'ambiente Ortensio Longo - sono due anni che lavoriamo per difendere le politiche ambientali e aumentare il livello della qualità della vita nella nostra città. E' opinione comune che la città ha acquisito, rispetto al recente passato, un diverso fascino e una maggiore vivibilità. Da qualche anno ha preso coscienza dell'importanza del suo ruolo, avviando una profonda revisione delle politiche ambientali. Tale revisione ha riguardato molti settori - prosegue Longo - la pianificazione del territorio, il sistema della mobilità, la gestione dei rifiuti. Alcuni elementi chiave di questa trasformazione sono la definizione del sistema dei parchi e delle aree agricole, il recupero del centro storico, i numerosi programmi di riqualificazione urbana ormai in corso, le cooperative sociali. Sicuramente nel futuro - dice ancora Longo - dovremmo fare di più e meglio. Sono infatti in arrivo delibere per la diminuzione dell'inquinamento acustico, atmosferico e elettromagnetico; progetti per sei nuovi parchi cittadini e per un'area pedonalizzata al centro della città; progetti per una rete di piste ciclabili, mentre sono in corso iniziative per una illuminazione e un arredo urbano con fioriere, cestoni, e panchine che cambieranno volto alla città. Solo gli ambientalisti del folklore locale - conclude l'Assessore Longo - non si accorgono che la loro città sta cambiando e continuano, con articoli anonimi e riciclati, a dire sciocchezze su questa città, prontamente smentiti dai fatti." (29.11.99)
