Comune di Cosenza

Ieri a Palazzo dei Bruzi si sono tenuti, a cura dell'ENEA, i collooqui con 12 giovani dei Lavori di Pubblica Utilità impegnati nei corsi di formazione, i quali, superata la prima fase di apprendistato, saranno avviati al proseguimento autonomo dell'attività, mediante la creazione di micro-imprese (in totale 400 in tutta Italia), favorita ed alimentata dalla prevedibile crescita della domanda privata. Si è tenuta, sempre ieri, una conferenza stampa, presenti, oltre all'Enea, l'assessore all'Ambiente del Comune di Cosenza Ortensio Longo, il vice sindaco di Torano Castello Sabatino Cariati e, in rappresentanza dell'assessore regionale all'Industria, il dottor Lemma. Nella nostra regione - è stato spiegato- hanno aderito all'iniziativa solo due comuni, Cosenza e Torano calabro. Ci sono poi la provincia di Crotone e la Comunità Montana del Reventino. I fondi per la copertura totale dei costi del progetto non a carico degli enti locali vengono reperiti dai proventi della carbon tax. Nella proposta di ripartizione della quota regionale della carbon tax (155 miliardi), la quota totale assegnata alla Calabria è di 3.916.385.000. "Comune solarizzato" è un progetto interregionale, approvato dal Ministero del Lavoro, di creazione di imprese per l'installazione di impianti solari, promosso dal Ministero dell'Ambiente ed attuato dall'Enea, nell'ambito dei lavori di LPU. Il progetto ha come obiettivo la diffusione di nuove modalità di gestione energetica a livello territoriale per creare nuove professionalità e nuove imprese ambientali. Attore chiave del progetto è l'ente locale che si impegna ad effettuare opere di solarizzazione dei propri edifici e ad avviare azioni positive di informazione, promozione, incentivazione del solare termico e delle altre fonti rinnovabili sul proprio territorio. (23.12.1999) a name=alloggi