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Isola pedonale: consensi dai turisti

25 mag 2009
FONT FACE="Times,Times New Roman""Abbiamo notato con rammarico i numerosi cartelli gialli esposti nelle vetrine dei negozi che esprimevano dissenso verso l’iniziativa dell’isola pedonale. E’ stupefacente come in tutta Europa i commercianti si comportino allo stesso modo: subito si oppongono alla novità per paura di disagio per sé e per i clienti, ma poi vedendone il successo sono i primi a farla propria. Così è successo in tutti i Paesi del nord, dove ora i cittadini sono di nuovo a misura d’uomo, di passeggio, d’incontro e di indisturbati acquisti, con un’aria molto più respirabile per sé e per i bambini." Questo è il contenuto di una lettera inviata al Sindaco Mancini dal sig. Walter Finkbohner, responsabile regionale delle Ferrovie Federali Svizzere, in vacanza in Calabria insieme alla moglie Lotti. Reduci da un viaggio attraverso la Regione che definiscono "bellissima" i coniugi Finkbohner sono rimasti piacevolmente sorpresi dall’esperimento di isola pedonale cosentina. "Abbiamo visto con i nostri occhi il centro chiuso di Cosenza pieno all’inverosimile di gente finalmente libera di passeggiare. Pensiamo che se tutte quelle persone dovessero esprimersi con un’inchiesta sarebbero certamente "pro". Siamo convinti che a Cosenza succederà come già a Milano, Bologna, Venezia… e nel resto d’Europa: ben presto sarà un successo!" Nel decantare le bellezze del centro storico, Walter Finkbohner conclude segnalando il grande valore turistico che hanno le linee delle Ferrovie della Calabria che partono dalla città, "anche se, purtroppo – commenta – le stazioni non sono di facile raggiungimento dal centro cittadino. Sono convinto che la Ferrovia della Calabria potrebbe mutare le abitudini di viaggio di tanti cittadini e ospiti di Cosenza se fosse nelle condizioni di offrire i suoi servizi attraverso il centro della città nuova, collegandolo con la stazione FS e arrivando fino all’università. Esempi di successi di servizi simili – conclude - esistono sia in Francia, Germania, Austria e Svizzera." Il Sindaco Mancini, nel ringraziare per le considerazioni ha risposto ai coniugi Finkbohner scrivendo: "I cosentini hanno ricominciato a riflettere sulla propria storia e a riassaporare alcuni antichi valori che nel passato avevano fatto grande la loro città. Per queste ragioni il fluire della gente che voi avete constatato non è un fatto né episodico, né passeggero, è divenuto piuttosto un modo d’essere della città. Il modo d’essere di una città civile e moderna che si presenta all’appuntamento del nuovo secolo e del nuovo millennio pronta ad affrontare il proprio ruolo e le proprie responsabilità con mentalità protagonista di città europea. Se tornerete sul finire del prossimo anno potrete vedere importanti novità non solo nel centro storico ma anche nella parte nuova della città, dove sono in costruzione la Città dei Ragazzi e il Viale Parco. Mi auguro che voi possiate tornare presto a farci visita – scrive Mancini – se tornerete sul finire del prossimo anno potrete vedere importanti novità non solo nel centro storico ma anche nella parte nuova della città, dove sono in costruzione la Città dei Ragazzi e il Viale Parco. Se tornerete vorrei allora conoscervi – continua il Sindaco - e avere con voi un più largo confronto di idee discutendo anche delle iniziative che proponete nel campo dei trasporti turistici e che Ferrovie dello Stato e Ferrovie della Calabria potrebbero, anzi dovrebbero, realizzare. Farò avere ai dirigenti dei due enti – conclude Mancini - la vostra lettera e i vostri consigli." (10.04.99) FONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Convegno sulla figura di Antonio Serra FONT FACE="Times,Times New Roman"In occasione della ripubblicazione a cura della Regione Calabria e del Sistema Bibliotecario Vibonese dell’opera di Antonio Serra "Breve Trattato delle cause che possono far abbondare li regni d’oro e d’argento dove non sono miniere", la Fondazione Città di Cosenza ha promosso un Convegno sulla figura e l’opera dell’economista cosentino, per sottolinearne l’attualità e per mettere in evidenza la dimensione e la diffusione internazionale del suo pensiero. In tale occasione verrà dato in omaggio ai partecipanti del Convegno il volume di A. Serra. Il Convegno si svolgerà a Cosenza nei giorni 22 e 23 aprile 1999 con il titolo "Antonio Serra economista cosentino di fama europea", sarà aperto dal Sen. Prof. Antonio Landolfi, Presidente della Fondazione Città di Cosenza, ed il Prof. Alessandro Roncaglia noto studioso dell’opera dell’economista cosentino, terrà la relazione introduttiva sul tema "A. Serra e la nascita della scienza economica". Nel corso dei lavori terranno le varie relazioni studiosi di economia e storia delle varie università italiane, quali i Proff. Pescosolido, Crispini, Alvaro, Barbero, Carlino, Luciano, Petruccione, Ruffolo, Saccà, Spadafora e il Dott. Addante. Interverranno: il Sindaco di Cosenza, On. Mancini, e gli On.li, Chiappetta, Palma e Ruffolo. (10.04.99) FONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Credito Cooperativo: interrogazione del consigliere di Cosenza Domani, Gualtieri FONT FACE="Times,Times New Roman"In una interrogazione al Sindaco il Consigliere comunale di Cosenza Domani, Ferdinando Gualtieri, chiede al primo cittadino maggior impegno riguardo alla situazione in cui versa da più tempo la Banca di Credito Cooperativo della nostra città "L’eventuale chiusura anche di un solo sportello – scrive Gualtieri nella interrogazione – rappresenterebbe un grave danno per l’economia cittadina. Le diverse ispezioni della Banca d’Italia e l’attuale gestione commissariale – prosegue Gualtieri – farebbero pensare ad un’avventurosa gestione del credito e, quindi, ad un errato utilizzo del risparmio. Se così fosse le conseguenze non possono e non devono ricadere sui cittadini e sugli stessi piccoli cooperatori: bisogna indagare seriamente sulle responsabilità, portare a galla ciò che può esserci di sommerso e restituire l’istituto di credito agli operatori cittadini. Altrimenti un grave colpo verrà dato agli sforzi che stiamo facendo per risollevare l’economia della nostra città." Gualtieri conclude l’interrogazione chiedendo al Sindaco Mancini se e quali iniziative l’Amministrazione comunale può adottare al riguardo. (10.04.99)