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Tariffe ridotte ai dipendenti del Tribunale: Il Presidente Copani ringrazia

25 mag 2009
Accolta con soddisfazione al Palazzo di Giustizia di Cosenza la recente iniziativa di ridurre sensibilmente, a favore dei dipendenti, le tariffe del retrostante parcheggio interrato. Il Presidente del Tribunale dottor Carmelo Copani ha scritto al sindaco Mancini per ringraziarlo del suo interessamento nella vicenda. Nei mesi scorsi l'Amministrazione comunale era intervenuta presso la ditta che gestisce il parcheggio caldeggiando la stipula di una convenzione a tariffe agevolate, che incoraggiasse l'uso del parcheggio. Il Comune si era anche offerto di farsi carico della quota Iva delle tariffe. La ditta pochi giorni addietro ha comunicato che si è arrivati ad una tariffa eccezionale di Lire 30.000 al mese più Iva. (05.08.99) a name=areaurb3FONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Riunione a Palazzo dei Bruzi dei Sindaci dell'area urbana con l'assessore Adamo FONT FACE="Times,Times New Roman"L'area urbana cosentina come uno dei punti di forza della regione, in grado di contribuire allo sviluppo dell'intera Calabria: così l'assessore regionale ai Lavori Pubblici Nicola Adamo ha raffigurato il nuovo soggetto che si va a costituire, nel corso della riunione che ha tenuto ieri a Palazzo dei Bruzi con i sindaci di Cosenza, Rende, Castrolibero, Rogliano e Montalto. "La scelta di assumere il sistema dell'area urbana -ha esordito Adamo- è determinante sia per ragionare su ipotesi progettuali in grado di convogliare finanziamenti, sia per dare un contributo a tutta la regione. Gioia Tauro insegna: il suo sviluppo non è solo del Reggino ma del paese. Noi dobbiamo sforzarci di valorizzare gli altri punti di eccellenza che esistono e che potranno essere trainanti anche per le zone più deboli." Adamo ha ancora citato Sibari come altro polo da sviluppare e da meglio collegare con Cosenza. L'assessore regionale ha, poi, ribadito che si batterà perchè "Agenda 2000 sia la prima vera occasione di decentramento della gestione delle risorse da parte della Regione." In questo quadro l'ipotesi di metropolitana Cosenza- Rende va concretizzata al più presto nei termini già in linea di massima delineati, ma pensando da subito a forme di servizi integrati di collegamento con le zone a nord e a sud, come pure di quelle ad ovest e ad est dei due centri abitati. Compiacimento per l'attivismo dimostrato dall'assessore Adamo "in una Regione nella quale finora ci eravamo sentiti orfani" ha espresso Giacomo Mancini, il quale ha ribadito che "l'area urbana non nasce come elemento di separatezza, ma di riavvicinamento con altri centri, piccoli o grandi, come Corigliano, Rossano, Castrovillari e dovrà coinvolgere anche la Provincia." Anche il sindaco di Cosenza si è detto convinto dell'importanza di Sibari e del suo porto, del resto già codificata nel suo programma elettorale, ed ha suggerito ad Adamo di pensare a velocizzare il sistema dei trasporti non solo su strada e rotaie ma anche attraverso un sistema di eliporti. Secondo il sindaco di Rende Sandro Principe "l'idea delle aree forti esposta dall'assessore Adamo è innovativa per una certa sinistra e coraggiosa sul piano personale" e va pienamente condivisa. Principe ha parlato dell'area urbana cosentina come baricentrica tra il Napoletano e la Sicilia, ipotizzandone un ruolo di rilievo nello scenario meridionale e condividendo l'esigenza di un ammodernamento del sistema dei trasporti. Per quanto riguarda la metropolitana "commetteremmo un errore -ha sostenuto- se modificassimo l'oggetto di una proposta già finanziata dal CIPE. La questione dell'allargamento del sistema trasportistico non può essere affrontata nello studio di fattibilità. Più realisticamente, invece, si deve pensare a creare dei terminal agli estremi nord e sud della metro, prevedendo un sistema di collegamenti intermodali, che vadano ben oltre il percorso della metropolitana". Peraltro, come annunciato da Adamo la settimana scorsa, Rende, in quanto soggetto proponente, gestirà direttamente lo studio di fattibilità per le interconnessioni all'area urbana Cosenza - Rende, finanziato dal CIPE per 200 milioni. Infine, Principe ha suggerito una istituzionalizzazione del rapporto tra i soggetti dell'area urbana, magari ispirandosi al protocollo del 1990, firmato dai sindaci Feola per Rende e Pietro Mancini per Cosenza, "vecchio di anni, ma straordinaraiamente attuale". Sostanzialmente d'accordo sull'impostazione dell'assessore Adamo i tre sindaci di Montalto Franco Saullo, di Castrolibero Vincenzo Aiello e di Rogliano Carmelo Salvino, i quali hanno però insistito che, se pure la realizzazione di collegamenti aggiuntivi alla metropolitana dovrà realizzarsi in una seconda fase, si proceda subito però a disegnare il progetto complessivo ed organico del sistema dei trasporti . "E' necessario -secondo Saullo- che le aree a nord e a sud del percorso della metropolitana siano strutturalmente inserite in una visione globale del sistema trasportistico." Aiello si è detto favorevole all'ipotesi dei terminal di collegamento ed ha ricordato che "Agenda 2000 è un'occasione che va colta con omogeneità di pensiero tra aree limitrofe". Qualche perplessità ha ha espresso il sindaco Salvino paventando il rischio che ragionare per zone forti possa danneggiare quelle deboli. "Questo rischio non esiste -ha risposto Adamo- tendiamo invece proprio ad ottenere un effetto trainante che sia di beneficio a tutti". La riunione si è conclusa con un arrivederci a settembre, quando si comincerà a delineare anche da un punto di vista giuridico l'area urbana cosentina, "mentre dovrà procedere speditamente -ha concluso Adamo- il discorso del sistema dei trasporti, prima concretizzazione della nuova volontà politica e amministrativa di ragionare per ambiti extracomunali". (05.08.99) IFONT FACE="Times,Times New Roman" /I a name=carraroFONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Cosenza Calcio: Il Sindaco ha sentito il Presidente della Lega Carraro FONT FACE="Times,Times New Roman" Si è svolto oggi il colloquio telefonico tra l'on. Giacomo Mancini e Franco Carraro, con il quale il contatto ieri non era stato possibile perchè il Presidente della Lega Calcio si trovava fuori sede. Carraro si è premurato di richiamare il sindaco di Cosenza non appena tornato a Milano. Massima disponibilità il Presidente ha espresso nei confronti della situazione del Cosenza Calcio espostagli dal Sindaco. "Non esiste alcuna intenzione negativa della Lega -ha assicurato Carraro a Mancini- Siamo invece pronti a trovare soluzioni. I dirigenti avrebbero potuto contattarci già da tempo, vengano pure a trovarci e vedremo insieme il da fare. Se ci sono azioni in corso per la riscossione di crediti da parte delle Finanze statali - ha aggiunto il Presidente Carraro - naturalmente se ne dovrà tenere conto". (04.08.99) a name=commiurbanaFONT FACE="Times,Times New Roman" FONT FACE="Times,Times New Roman" SIZE=4Insediata la commissione dell'area urbana FONT FACE="Times,Times New Roman" La riunione dei sindaci dell'area urbana è stata preceduta, questo pomeriggio, da quella di insediamento della Commissione nominata dalla Giunta municipale con il compito di agevolare il processo di costituzione dell'area urbana cosentina attraverso l'approfondimento dei problemi che la riguardano. La struttura operativa è composta da Anton Livio Perfetti, quale responsabile, e da quattro esperti, i professionisti ing. Franco Bruno, avv. Eugenio Conforti, dottoressa Giovannella Greco, arch. Argia Morcavallo. Il sindaco on. Giacomo Mancini ha ringraziato tutti per aver accettato l'incarico. I"In questa prima riunione di insediamento della Commissione, sento il dovere di ribadire/I - ha detto il Sindaco -I anche per evitare inesatte interpretazioni, che per l'Amministrazione comunale di Cosenza l'interessamento per l'area urbana si inserisce in un discorso più generale che riguarda l'intera provincia di Cosenza. Voglio dire che l'attenzione che si deve portare all'area urbana non costituisce elemento di divisione e lacerazione, ma, al contrario, di rafforzamento dell'intero tessuto socio-economico culturale di tutta la provincia. Penso, infatti, che non ci può essere un corretto funzionamento dell'area cosentina se esso non si inserisce in un discorso che riguarda l'intera nostra provincia dove esistono centri di particolare importanza (Corigliano, Rossano, Castrovillari) allo sviluppo dei quali deve essere interessato il capoluogo provinciale. Nel mio programma elettorale è stato già stabilito che il Porto di Sibari e un collegamento veloce tra Cosenza e Sibari dovevano essere punti non secondari dell'attività dell'Amministrazione. Di questa impostazione dobbiamo tener conto e dobbiamo anche comunicarla all'Amministrazione provinciale, considerato che nell'impostazione recente del Presidente Acri è stata omessa l'indicazione che oggi con voi sto sottolineando. Area urbana cosentina, perciò, non come elemento di divisione, ma al contrario come elemento rafforzativo della intera provincia di Cosenza, che ha i numeri per qualificarsi non escludendo, ma includendo i centri più importanti, facendo cadere barriere di incomunicabilità e di separatezza che, purtroppo, finora ci sono state. Un'altra osservazione che mi preme fare è che va evitato di confondere le iniziative che riguardano la metropolitana leggera con l'area urbana cosentina. La metropolitana leggera riguarda soprattutto il miglioramento in chiave moderna di problemi del traffico tra Cosenza e l'Università. Gli studi dell'area urbana cosentina si riferiscono invece a riflessioni che fino a questo momento hanno avuto carattere episodico, superficiale e forse anche elettoralistico. Nel rispetto delle autonome riflessioni delle Amministrazioni dell'area, la nostra azione deve porsi l'obiettivo di un approfondimento in tutti i suoi aspetti delle questioni che nell'area esistono, tenendo conto che tra qualche mese si concluderà il secolo e avrà inizio il secolo nuovo, nel quale dobbiamo portare non le vecchie idee del passato, ma le idee che dovranno caratterizzare il secolo dell'Europa unita."/I (04.08.99) a name=dissesto