Tre distinte e simultanee sollecitazioni su tre distinte quanto urgenti problematiche.
Il sindaco Mario Occhiuto è fortemente intenzionato a concretizzare i progetti in fatti, a cominciare da quelli relativi alle difficoltà ordinarie e annose che si trascinano di amministrazione in amministrazione, sempre uguali a se stesse, da troppo tempo.
Sanità, rifiuti e trasporti: il primo cittadino, noto per la sua operatività, ha indirizzato su questi temi alcune proposte ai rispettivi organi competenti affinché dai dibattiti politici e mediatici si passi ad azioni davvero risolutive.
Al direttore generale dell'azienda ospedaliera di Cosenza Paolo Gangemi, Occhiuto ha sottoposto la necessità di coordinare interventi comuni circa l'erogazione dei servizi sanitari in città e in particolar modo circa il ruolo svolto dall'ospedale civile dell'Annunziata, con riferimento specifico al suo mantenimento nella localizzazione attuale. E' necessario, secondo il Sindaco, avviare al più presto il Concorso di idee già approvato dal governatore Giuseppe Scopelliti e i lavori di adeguamento per la messa in sicurezza della storica struttura. "Il nuovo ospedale che sorgerà sul vecchio - è in sostanza la sintesi di Occhiuto - potrà vedere la luce anche entro un lustro. Basta solo volerlo".
In merito all'argomento-rifiuti, che a scadenza periodica pone in evidenza una ripetitività di disservizi non dipendenti dall'Ente, è stato interessato il Commissario delegato per l'emergenza ambientale della Regione Calabria, generale Graziano Melandri e, per conoscenza, il presidente Scopelliti nonché le aziende Calabria Maceri ed Ecologia Oggi. L'oggetto di questa seconda sollecitazione che il Sindaco ha ritenuto opportuno fare, riguarda il conferimento dei rifiuti urbani e differenziati nei giorni festivi perché, in pratica, a poco o a nulla vale avere avviato la raccolta differenziata lo scorso mese di ottobre se la medesima raccolta non può essere efficace (gli impianti di stoccaggio la domenica chiudono, rallentando ogni operazione).
Inoltre, il sindaco Mario Occhiuto ha chiesto un incontro urgente con i responsabili di Rete ferroviaria italiana, di Trenitalia e di Centostazioni Spa per prendere in esame le criticità, e le relative soluzioni, della stazione di Vaglio Lise, con "le innumerevoli e paradossali disavventure che sono costretti a subire i tanti pendolari, gli studenti e i viaggiatori che utilizzano quotidianamente i mezzi e le strutture ferroviarie".
Sulle tre delicate materie, Occhiuto si attende ora delle risposte: "Mi auguro - dichiara - di poterne dare presto conto ai cosentini che, in fatto di strutture e servizi sanitari, trasporti, rifiuti, hanno il diritto di non rimanere in un limbo di attesa perenne". ip. 06-11-2011
