Disservizi nella raccolta dei rifiuti solidi urbani: il problema è nel sistema degli impianti di smaltimento. Ripresi i ritmi ordinari
L'Amministrazione Comunale di Cosenza informa i cittadini che il rallentamento registrato nella raccolta dei rifiuti urbani è stato dovuto al parziale blocco del conferimento dei rifiuti nella discarica di Alli (Catanzaro), avvenuto senza alcuna concertazione con il Comune, senza che fosse subito indicata una soluzione alternativa per evitare disagi alla città e senza preavviso da parte del Commissario delegato per il superamento dell'emergenza nel settore dei rifiuti urbani in Calabria.
Di conseguenza, la città ha subìto qualche disservizio in quanto alcuni degli automezzi adibiti alla raccolta, già carichi di rifiuti perché impossibilitati a scaricarli, non hanno potuto prelevare tutti quelli depositati nei cassonetti.
Solo nel pomeriggio di martedì 19 aprile, il Commissario di Governo ha trasmesso a quello di Cosenza e ad altri ventiquattro Comuni un'ordinanza con cui, "nelle more del ripristino della totalità dei conferimenti nella discarica sita in località Alli", ha disposto che i rifiuti dei Comuni interessati siano conferiti, fino alla data del 28 aprile 2001, nella discarica di San Giovanni in Fiore.
Nell'informare, dunque, la città sulla ripresa del ritmo ordinario nella raccolta dei rifiuti, l'Amministrazione Comunale precisa che i problemi verificatisi in qualche zona della città sono anche questa volta legati al sistema dello smaltimento, la cui responsabilità è da un decennio nelle mani del Commissario del Governo; un sistema che non ha portato alla realizzazione di nuovi impianti e che rischia di mettere in difficoltà, insieme a tanti altri Comuni, quello di Cosenza, in cui il Sindaco Perugini ha compiuto ogni sforzo per riportare alla normalità la gestione del ciclo dei rifiuti, cambiando radicalmente una situazione che nel passato ha gravemente penalizzato i cittadini.
rz - 20.04.2011
