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Firmato il protocollo per la raccolta differenziata dei rifiuti

21 mag 2009
È operativo da questa mattina, nell’area urbana di Cosenza, il protocollo per la raccolta differenziata dei rifiuti. Il protocollo firmato a Palazzo dei Bruzi, infatti, costituisce il primo atto di un programma al quale hanno aderito i Comuni di Cosenza, Rende, Montalto Uffugo e Castrolibero (anche in rappresentanza della Unione di Comuni Pandosia). Partner operativi della raccolta differenziata sono il Consorzio Valle Crati e la Società mista Valle Crati spa per il territorio, con il supporto anche economico e di esperienza del CONAI Consorzio Nazionale per il Recupero degli Imballaggi. Alla firma del protocollo erano presenti i Sindaci di Cosenza, Rende e Montalto Uffugo, Salvatore Perugini, Umberto Bernaudo e Ugo Gravina; il Vice Sindaco di Castrolibero Aldo Figliuzzi; il Presidente del Consorzio Valle Crati Mario De Rose; Il Presidente della società mista Valle Crati Spa Giovanni Maraniello; il Direttore Generale del CONAI Walter Facciotto. “Questo protocollo è importante per due motivi – ha detto in apertura il Sindaco di Cosenza Salvatore Perugini – perché così diamo concretezza al delicato tema della raccolta dei rifiuti e perché intorno a questo progetto ci sono soggetti importanti che potrebbero garantire ottimi risultati anche allargando in maniera significativa il bacino d’utenza”. “L’area urbana di Cosenza – ha ricordato il presidente del Consorzio Valle Crati mario De Rose – è già un luogo d’eccellenza in Calabria. Nei quattro Comuni che firmano il protocollo la raccolta differenziata è già dal 22% al 25%. Contiamo di arrivare al 30% entro la fine del 2007, mentre puntiamo all’ambizioso risultato del 40% entro la fine del 2008”. “In questo modo supereremmo anche gli obiettivi fissati in campo nazionale – ha sottolineato il Presidente della Valle Crati Spa Maraniello – che indicano la soglia del 35%. Dovremo avviare la raccolta porta a porta, nella consapevolezza che questo territorio deve agire da catalizzatore per tutti i 44 comuni del Consorzio e poi da modello per il resto della Calabria. ”. “Il CONAI è attivamente impegnato nel raggiungimento del risultato – ha detto il Direttore generale Facciotto – ed è per questo che, seppur non potendo prevedere l’obbligo, abbiamo previsto un sostanzioso incentivo al raggiungimento della soglia prevista. In un Paese povero di materie prime come l’Italia, la possibilità di riciclare carta, legno, metalli, deve trasformarsi in una opportunità da prendere al volo. Da parte nostra garantiremo il massimo supporto per fare si che la fase più difficile, che è quella iniziale, possa svolgersi nel migliore dei modi”. Il 23 novembre è stata già fissata una riunione tecnica per definire il calendario delle attività operative.