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Emergenza abitativa:Vicesindaco Gentile su provvedimenti giunta

23 ott 2011
"Con l'importante delibera con la quale l'esecutivo municipale ha deciso di sottoporre all'esame e all'approvazione del Consiglio comunale le variazioni di categoria catastali di 245 immobili comunali, ubicati in via Popilia, erroneamente classificati in categoria A/3, anziché in categoria A/4, si è dato corso alle segnalazioni di molti utenti, potenziali acquirenti degli alloggi di cui risultano assegnatari, che a più riprese avevano evidenziato la diversa classificazione catastale dei propri alloggi rispetto ad altri, posti in fabbricati limitrofi e appartenenti alla stessa tipologia, a causa di accatastamenti avvenuti in epoche diverse."

Lo afferma il Vicesindaco e Assessore alla riqualificazione urbana Katya Gentile, commentando il contenuto dei provvedimenti adottati dalla giunta comunale per far fronte all'emergenza abitativa di cui dà oggi notizia la stampa.

 "Il Comune - ha detto ancora la Gentile - ha accertato, acquisendo anche il parere del Direttore dell'Agenzia del Territorio di Cosenza che ha verificato le incongruenze segnalate, con il parere conforme della Direzione Centrale Catasto e Cartografia, che, effettivamente, gli alloggi in questione non risultavano classificati allo stesso modo, pur appartenendo allo stesso intervento di edilizia economica e popolare.

Senza l'adeguamento del valore catastale, i potenziali acquirenti degli immobili, non

avrebbero proceduto all'acquisto degli stessi, che l'Amministrazione comunale ha, invece, interesse a concludere, al fine di evitare l'aggravio dei costi di manutenzione, derivanti inevitabilmente dallo stato di vetustà in cui versano molti di essi.

Con la deliberazione adottata - ha affermato ancora il Vicesindaco Katya Gentile - si mette la parole fine ad una vecchia questione che per anni ha angustiato un numero consistente di cittadini di via Popilia che da lungo tempo sollecitavano al Comune di Cosenza questa riclassificazione catastale senza aver mai ottenuto risposte concrete. La delibera della nostra giunta - ha aggiunto la Gentile - oltre a sbloccare finalmente una situazione stagnante, persegue tre importanti obiettivi: anzitutto la perequazione fiscale tra gli assegnatari, eliminando disparità di trattamento che non avevano ragione di esistere; invoglia gli aventi titolo ad acquistare gli immobili, in modo che il Comune possa riscuotere in breve tempo il prezzo della loro vendita e, infine, evita un sicuro aggravio dei costi di manutenzione degli immobili a carico dell'Ente, se si fosse protratta l'assenza di richieste di acquisto degli stessi."

Il Vicesindaco Gentile ha commentato anche l'approvazione, da parte della Giunta comunale, di un'altra delibera di indirizzo, adottata sempre per fronteggiare l'emergenza abitativa.

"E' quella abitativa una delle emergenze più diffuse in città - ha sottolineato la Gentile. A questa emergenza dobbiamo dare le risposte che la cittadinanza, soprattutto quella, oggi sempre più estesa, che popola l'area del disagio, si attende legittimamente dalle istituzioni. Anziché spendere 550 mila euro all'anno per fitti passivi - ha spiegato la Gentile - il Comune intende impiegare la stessa cifra, già disponibile quest'anno in bilancio, per procedere all'acquisto di immobili da destinare all'emergenza  abitativa. Contiamo di autoalimentare questi fondi annuali, in parte con il ricavato delle alienazioni degli immobili di proprietà comunale e in parte con la riduzione della spesa per i fitti passivi.

L'investimento previsto complessivamente per tutto il quinquennio amministrativo è pari a 2 milioni e 750 mila euro.

A breve sarà bandita una manifestazione d'interesse alla quale potranno partecipare tutti quegli imprenditori proprietari di appartamenti che l'Amministrazione comunale si determinerà ad acquistare, dopo averne valutato la compatibilità con le tipologie richieste dalle esigenze abitative da soddisfare. In questo modo daremo anche impulso ad mercato immobiliare che l'attuale crisi economica ha notevolmente bloccato."   

 

 

 

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