E' ripresa questa mattina, con le relazioni degli assessori della giunta, la seduta del Consiglio comunale dedicata all'approvazione delle linee programmatiche del Sindaco Mario Occhiuto.
La seduta è stata aperta da una mozione d'ordine del Consigliere comunale del gruppo "Cosenza Domani" Maria Lucente che ha proposto al Presidente dell'assemblea Luca Morrone di far osservare, prima di andare avanti con la seduta, un minuto di raccoglimento per la scomparsa, avvenuta nella serata di sabato scorso, dell'ex consigliere ed Assessore comunale Ortensio Longo i cui funerali sono stati celebrati questa mattina nella Chiesa di Santa Teresa.
"Una persona che è stata con noi e ha dato tanto alla nostra città" - ha sottolineato la Lucente.
La richiesta è stata prontamente accolta dal Presidente del Consiglio comunale Luca Morrone che ha anticipato che la seduta sarebbe poi proseguita con le relazioni degli assessori, ma senza il previsto dibattito. Il Consiglio comunale si è quindi fermato in raccoglimento per un minuto, in ricordo dell'ex consigliere ed assessore Ortensio Longo.
E' quindi toccato al Vicesindaco ed Assessore alla riqualificazione e all'emergenza casa Katya Gentile aprire la serie delle relazioni dell'esecutivo.
La Gentile, con l'ausilio di alcune slides, ha passato in rassegna gli interventi più significativi che l'assessorato da lei guidato sta mettendo in pratica.
In apertura di intervento, il Vicesindaco Gentile ha fatto una precisazione che ha definito "doverosa". "Appena ci siamo insediati - ha sottolineato - abbiamo riscontrato nel settore dei lavori pubblici mancanza di programmazione e di pianificazione. Per tutti gli interventi che abbiamo realizzato, dando seguito alle istanze dei cittadini, è come se avessimo navigato in un mare di emergenze"
Tra gli interventi di riqualificazione e manutenzione già realizzati Katya Gentile ha elencato, documentandoli con le fotografie di riferimento, quelli che hanno riguardato il Palazzo di città, il Parco fluviale, Piazza Toscano, Via Guido Dorso, Viale Giacomo Mancini, la Città dei Ragazzi, la Villa Nuova e la Villa Vecchia, la Fontana dei due leoni.
Il Vicesindaco ha poi parlato delle progettazioni ad ampio spettro per far arrivare risorse utili per la messa in sicurezza delle strade e per il potenziamento della loro illuminazione. A questo proposito la Gentile ha ricordato la concessione del finanziamento, da parte della Regione Calabria, della somma di 550 mila euro per le strade e l'illuminazione, da destinare al centro storico e dell'altra somma di 520 mila euro per il completamento di infrastrutture e sottoservizi. A questo proposito l'Assessore alla riqualificazione urbana ha sottolineato che una parte di questo finanziamento sarà speso per ridare dignità a Via dell'accoglienza, che costeggia l'autostrada, abbandonata da anni, e per rispondere alle pressanti richieste di molti nuclei familiari che qui risiedono.
"Altri 420 mila euro - ha detto ancora il Vicesindaco durante la sua relazione - saranno destinati all'illuminazione di viale Mancini che risulta alquanto carente".
Annunciate inoltre dalla Gentile due gare : una, per un ammontare di 293 mila euro, per la manutenzione straordinaria dell'illuminazione e l'altra, di 665 mila euro, per la riqualificazione di strade e spazi pubblici.
Sul fronte delle reti idriche il Vicesindaco ha messo in luce le criticità di un settore da sempre sotto i riflettori dei cittadini.
Tre gli ordini di fattori che hanno determinato le criticità secondo Katya Gentile:
1) la vetustà della rete idrica e la mancanza di una rete di distribuzione snella e ben identificata;
2) gli allacci abusivi e l'elusione dei tributi;
3) la mancata riscossione dei crediti e la mancanza di lettura adeguata dell'acqua distribuita.
"Non sapevo - ha detto la Gentile- che il Comune di Cosenza fornisse acqua ad altri comuni dell'hinterland e che l'acqua non venisse pagata. Ci sono molti comuni morosi e che eludono ogni forma di pagamento. Uno di questi, ad esempio, è il Comune di Piane Crati verso il quale il Comune di Cosenza vanta un credito di circa 511 mila euro. Essendo l'esposizione debitoria del Comune di Cosenza verso la Sorical, e per la quale stiamo lavorando ad un Piano di rientro, pari a più di 8 milioni di euro, non siamo nelle condizioni di poterci permettere di fornire acqua gratis ad altri comuni."
Ma sulle reti idriche la Gentile non si è limitata ad elencare soltanto le criticità, indicando, invece, anche un ventaglio di soluzioni:
1) la ricerca delle perdite e la tempestività delle riparazioni, con conseguente potenziamento e manutenzione dell'impianto di telecontrollo;
2) il potenziamento del servizio ispettivo che sarà chiamato ad un'attenta verifica del servizio di lettura e del fenomeno dell'abusivismo, con conseguente quantizzazione del credito ai fini della riscossione;
3) la modifica del regolamento
Anche per la rete fognaria, il Vicesindaco ha spiegato le criticità e indicato le possibili soluzioni.
"Partendo dall'esistenza in città e nelle frazioni di aree prive di rete fognaria comunale, è stata evidenziata l'inesistenza di una netta separazione tra le condotte di acque bianche e le condotte di acque nere.
Per le aree ancora prive di rete fognaria, l'attuale Amministrazione comunale ha avviato, attraverso l'esecuzione di rilievi preliminari,l'inizio della fase progettuale.
Invece, la netta separazione tra acque bianche e nere potrà consentire una drastica riduzione della spesa corrente."
L'Assessore Gentile non ha mai nascosto l'attenzione dell'Amministrazione comunale e la sua in particolare verso le frazioni. E lo confermano sia gli interventi di manutenzione straordinaria già realizzati, come le fognature di Bivio Donnici, il ripristino del manto stradale con il riempimento delle cunette e la canalizzazione delle acque, sempre a Donnici, gli interventi al depuratore e i lavori che hanno interessato le fognature a Badessa, sia l'intervento, di 450 mila euro, programmato nell'ambito del Piano per le Opere Pubbliche.
Altro settore di massima attenzione per il Vicesindaco è stato il cimitero.
"Il mio primo sopralluogo - ha detto la Gentile - l'ho fatto proprio al cimitero dove ho trovato una situazione indecorosa e dove l'incuria e l'abbandono la facevano da padroni. Per questo abbiamo predisposto un piano di emergenza per garantire i servizi essenziali alla cittadinanza.
Sono stati realizzati interventi di manutenzione straordinaria e di pulizia delle aree verdi, così come abbiamo avviato la pianificazione e la progettazione della nuova edilizia cimiteriale e la relativa lottizzazione.
Avviate anche la pianificazione e manutenzione degli edifici esistenti, la sistemazione della viabilità, l'abbattimento delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza del cimitero, con la realizzazione di recinzioni, cancelli e un sistema di videosorveglianza.
"Rimetteremo in sicurezza i viali malandati, cominciando dall'ingresso monumentale e proseguendo con gli altri punti emergenziali."
La Gentile ha evidenziato, inoltre, l'avvio della prima fase di risanamento del movimento franoso che ha interessato due anni fa l'area prospiciente le edicole funerarie- versante Sud.
Per quanto riguarda il dissesto idrogeologico, l'Assessore alla riqualificazione urbana ha poi ricordato la firma della convenzione con la Regione Calabria, sottoscritta il 6 ottobre scorso, per la sistemazione dei versanti in località Mussano, Cimitero, Vallone di Rovito e Via Petrarca, per un ammontare complessivo di due milioni di euro.
"Per la sistemazione dei versanti - ha chiarito la Gentile - è in preparazione la gara."
Altro capitolo quello dell'edilizia scolastica. In quest'ambito il Vicesindaco ha ricordato l'avvio della progettazione per l'adeguamento di tutte le scuole cittadine alle normative in materia di sicurezza, con un finanziamento regionale di 4 milioni e 500 mila euro che dovrebbe arrivare nel giro di due settimane.
La parte conclusiva del suo intervento il Vicesindaco l'ha dedicata alle Grandi Opere pubbliche che saranno realizzate dall'Amministrazione comunale e agli interventi per fronteggiare l'Emergenza abitativa.
Katya Gentile ha riaffermato la volontà dell'Amministrazione comunale di realizzare il Ponte di Calatrava. A questo proposito ha riferito in aula dell'incontro con il referente dell'architetto Calatrava che ancora non ha avuto le spettanze relative al progetto di variante.
"Possiamo dire - ha aggiunto la Gentile - che nei primi mesi del 2012 i lavori potranno cominciare. Prima c'era da superare il problema della bonifica dell'area".
Volontà di andare avanti anche per il completamento del Planetario con annesso il Museo della Scienza per il quale in un primo momento non era stato possibile reperire il relativo finanziamento. Di recente è stata inviata in Regione una scheda progettuale per un finanziamento pari a più di un milione di euro che riguarda tutta la riqualificazione del quartiere Gergeri.
Tra le grandi opere pubbliche elencate dal Vicesindaco, anche il secondo stralcio del Parco Acquatico del Crati e il recupero funzionale e restauro conservativo del Castello Svevo "per il quale - ha detto la Gentile - saranno svolte indagini con i geo radar, essenziali e indispensabili per il monumento più importante della città".
Nelle grandi opere pubbliche, spazio anche al contratto di quartiere che il Vicesindaco ha definito "specchietto per le allodole della precedente amministrazione regionale e atto propagandistico che non ha trovato soluzioni per mancanza di risorse economiche."
Altra certezza la Gentile l'ha fornita sul diverso utilizzo del mutuo contratto per il sottopasso di Viale Trieste. "Un'opera - ha chiarito - non contemplata nella progettazione del Sindaco."
Il finanziamento sarà devoluto alla riqualificazione urbana delle frazioni Borgo Partenope, S.Ippolito e Donnici (450 mila euro), alla ristrutturazione del Palazzo di città (200 mila euro), ai lavori di ottimizzazione degli impianti e alla riqualificazione della pubblica illuminazione di viale Giacomo Mancini (420 mila euro), ai lavori di manutenzione straordinaria e di urgenza (100 mila euro).
Altre somme, provenienti dal diverso utilizzo del mutuo, sono: 293 mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria della città e delle frazioni, 550 mila euro per la riqualificazione e l'adeguamento di immobili per emergenze abitative, 350 mila euro per i primi interventi di messa in sicurezza del cimitero di Cosenza e 200 per i lavori di manutenzione straordinari e di urgenza.
Capitolo finale della relazione di Katya Gentile, l'emergenza abitativa.
"Lo strumento di cui disponiamo - ha puntualizzato il Vicesindaco - e cioè il contributo fitto casa comunale, non pone al riparo da sperequazioni, in quanto soddisfa soltanto 68 nuclei familiari.
Stiamo cercando di porvi rimedio, introducendo nuovi parametri e nuovi criteri.
Stiamo attuando anche un monitoraggio delle richieste anche attraverso la compilazione di apposite schede tecniche in esito ai colloqui.
Abbiamo riclassificato 245 immobili comunali, ubicati in via Popilia, erroneamente classificati in categoria A/3, anziché in categoria A/4, al fine di agevolare il riscatto da parte degli assegnatari.
Senza questo adeguamento del valore catastale, i potenziali acquirenti degli immobili, non li avrebbero acquistati, mentre l'Amministrazione comunale ha tutto l'interesse a concludere le alienazioni, al fine di evitare l'aggravio dei costi di manutenzione."
Il Vicesindaco ha infine ricordato la delibera di indirizzo approvata dalla Giunta con la quale è stato pubblicato l'avviso di una procedura esplorativa per l'acquisto di alloggi da destinare all'emergenza abitativa.
"Anziché spendere 550 mila euro all'anno per fitti passivi - ha spiegato la Gentile - il Comune intende impiegare la stessa cifra, già disponibile quest'anno in bilancio, per procedere all'acquisto di immobili da destinare all'emergenza abitativa."
L'investimento previsto complessivamente per tutto il quinquennio amministrativo è pari a 2 milioni e 750 mila euro. Tre i vantaggi immediati: 1) garanzia effettiva del diritto all'abitazione; 2) trasformazione dei fitti passivi in patrimonio immobiliare comunale; 3) aumento della capacità contrattuale del Comune nei confronti degli istituti di credito.