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Consiglio comunale approva linee programmatiche del Sindaco Occhiuto

16 nov 2011
Con 20 voti a favore, compreso quello del primo cittadino, e 7 contrari, il Consiglio comunale dopo una seduta- fiume, terminata dopo la mezzanotte di ieri, ha approvato le linee programmatiche del Sindaco Mario Occhiuto.

La lunga seduta era cominciata, alle 16,00, con le relazioni di quei membri dell'esecutivo che lunedì non avevano ancora illustrato le linee programmatiche dei loro assessorati, e cioè l'Assessore al bilancio e alla crescita economica urbana Luciano Vigna e l'Assessore all'Innovazione, internazionalizzazione, Mediterraneo e Università Geppino De Rose. Le linee programmatiche dell'Assessore alla sostenibilità ambientale Martina Hauser sono state illustrate, invece, in assenza dell'Assessore, impossibilitata a presenziare, dal Sindaco Mario Occhiuto.

I lavori sono cominciati con la richiesta del consigliere Enzo Paolini di avere delucidazioni sulla situazione idrica in città, a fronte di una diminuzione drastica della portata idrica nelle ultime ore in alcune zone e di quanto emerso circa la morosità del Comune.

Gli ha risposto il vice Sindaco e Assessore alla Riqualificazione urbana Katya Gentile. "Risponde al vero che c'è una diminuzione accertata dai tecnici intorno al 20%. Sono in corso contatti  con la Sorical con cui il Comune ha un debito accertato di 8 milioni e 600 mila euro. Stiamo cercando di trovare le risorse per risolvere il problema in maniera immediata."

Subito dopo, l'assessore Vigna ha spiegato, sempre a questo proposito, che esisteva già dal 2010 un Piano di rientro con rate pari a 350 mila euro mensili. "Non è stato rispettato per i noti motivi di carenza di risorse finanziarie e mancati trasferimenti statali. Si sta ora contrattando un nuovo Piano per il nuovo anno, meno pesante per le casse comunali. Intanto, una tranche potrà essere erogata a breve se arriverà l'atteso trasferimento entro fine mese."

 Vigna ha quindi affrontato i temi relativi alle sue deleghe, a cominciare da quella alle attività economiche e produttive.

"La visione presente nelle linee programmatiche è quella di una città il cui ruolo non può che essere cosenzacentrico a livello commerciale, per cui bisogna ridefinire il ruolo della città, riposizionandola al centro dei flussi commerciali"

Significativo a questo proposito sarà il Piano del commercio, da redigere attraverso la partecipazione e la concertazione con le associazioni di categoria. Definire un Piano del commercio significa definire la vocazione della città. Il Piano dovrà camminare di pari passo con una valutazione del piano del traffico e del Piano regolatore."

Il varo del Piano del commercio per l'Assessore Vigna presuppone delle fasi preliminari e tra queste un'azione di analisi e studio del contesto economico della città condotta insieme alla Camera di commercio con la quale è stata sottoscritta una convenzione

Ancora, secondo Vigna, "tutto il contesto non può muoversi isolatamente rispetto alle politiche poste in essere dalla Regione."

L'attenzione dell'Assessore Vigna è stata rivolta anche ai giovani imprenditori, per i quali si sta pensando di attivare un percorso di tutoraggio con Fincalabra, e alle attività commerciali concentrate nel centro storico cittadino e dove "esiste - ha detto Vigna - un notevole tasso di mortalità aziendale", ragione per la quale Vigna è ritornato sulla necessità di istituire una zona franca all'interno del centro storico della città. "L'azione di ripopolamento aziendale nella città vecchia - questa la sottolineatura di Vigna - prevede, oltre all'esenzione dai tributi comunali, anche un piano di agevolazione ai fitti commerciali, attraverso un fondo di garanzia a rotazione in grado di fornire ai locatari una misura di salvaguardia in caso di gravi insolvenze".

Vigna ha lasciato intendere che altre forme di incentivo saranno studiate anche per quei commercianti che in questi anni di crisi non hanno lasciato le loro attività nel centro storico, mantenendo le saracinesche aperte.

Allo studio dell'Assessore alle attività economiche e produttive anche l'istituzione dei prodotti a denominazione comunale, per i quali è in fase di analisi una bozza di regolamento da sottoporre all' approvazione del Consiglio comunale ."

Per Vigna è importante, inoltre, istituire un confronto con i produttori di eccellenza e avviare un percorso di contaminazione su ciò che si produce in provincia e ciò che si produce in città, al fine di arrivare alla valorizzazione delle nostre eccellenze, sia in Italia che all'estero.

Altro argomento toccato dall'Assessore, quello del turismo.

"Lo sviluppo economico - ha detto - non può prescindere dallo sviluppo turistico.

Nella nostra città negli ultimi tempi sono notevolmente aumentati gli arrivi e le presenze (50 mila arrivi e più di 110 mila presenze), ma si è trattato per lo più di una categoria turistica degli affari (rappresentanti di commercio). Il turismo tradizionale non ha visto la città come punto di riferimento.

Oggi, invece, la nuova Amministrazione comunale sta strutturando una vera e propria  accoglienza turistica, prevedendo percorsi e punti di accoglienza, e varando l'iniziativa del bus turistico scoperto che ha permesso ai visitatori esterni, ma anche agli stessi cosentini, di conoscere la città, le sue bellezze, i suoi monumenti. E' questo  un buon punto di partenza. Questo mix ha permesso di creare occasioni favorevoli ed esportare un' immagine di Cosenza che probabilmente prima non c'era."

Altro tema affrontato da Vigna, il bilancio.

"La situazione della città di Cosenza - ha detto Vigna - ha una sua specificità, caratterizzata dalla  rigidità della spesa per il personale e i servizi a domanda diretta. Se si riesce ad imprimere una svolta in termini di percezione della spesa, si fa un  grande passo in avanti. Noi vogliamo invertire la tendenza rispetto al passato, quando si registrava un aumento della spesa, nonostante la diminuzione dei trasferimenti. Abbiamo registrato una crescita tendenziale di tutti i volumi di spesa, con un indebitamento notevole che non permette al Comune di ottenere ulteriori finanziamenti. Ciò che riteniamo importante è analizzare tutto il patrimonio in termini di residui attivi e passivi, attraverso un'analisi accurata, al centesimo.

Occorre un effettivo cambio di passo, facendo combaciare realmente le entrate  e le uscite e iniziare una ristrutturazione della parte debitoria e una riqualificazione della parte debitoria, attraverso fondi di svalutazione.

Non dobbiamo agitare la mossa del populismo. La situazione ereditata non è fatta di ricchezze e risorse. Con l'impegno di tutti, però,  si può dare una speranza ai conti del nostro Comune."

Dopo l'Assessore Vigna è intervenuto l'Assessore all'Innovazione, internazionalizzazione, Mediterraneo e Università Geppino De Rose.

Nella illustrazione delle linee programmatiche del suo assessorato, Geppino De Rose è partito dall'innovazione organizzativa.

"Appena insediati - ha detto De Rose - abbiamo trovato una struttura organizzata per modello gerarchico, legato alla specializzazione. Il nostro lavoro si è quindi concentrato sulla definizione di scenari tecnologici capaci di esaltare la transizione da un modello funzionale gerarchico a  un modello a rete e il passaggio da una gestione per funzioni alla gestione per processi dipartimentali.

In questo nuovo modello organizzativo, il Comune dovrà essere strutturato come una holding di servizi, capace di gestire in maniera innovativa la governance della complessità e puntando alla valorizzazione e al coinvolgimento delle risorse umane.

Sul fronte dell'innovazione tecnologica, dopo una ricognizione dello stato dell'arte, è stata avviata una razionalizzazione della piattaforma di Information and Communication Technology, alla luce del fatto che le piattaforme preesistenti non erano tra loro interconnesse. Ci stiamo adoperando - ha aggiunto De Rose - per puntare con decisione verso una soluzione di modelli unitari e per vincere la battaglia della realizzazione di una piattaforma informatica unica cui è connesso l'adeguamento al nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale. A tal proposito abbiamo avviato un tavolo tecnico con il Dipartimento Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. I risultati che è legittimo attendersi si sostanzieranno - ha proseguito l'Assessore all'Innovazione - in un un'attenuazione dei costi, in un recupero di efficienza della macchina organizzativa comunale, attraverso una accelerazione dell'attuazione dei servizi di e-governement (anche quelli interattivi a distanza) e, soprattutto, in una maggiore apertura verso le realtà europee. La città di Cosenza - ha detto ancora De Rose - si candida, attraverso questa operazione, ad entrare nella rete delle smart cities, delle città intelligenti, il cui obiettivo è quello di dar vita alle cosiddette "capitali europee della sostenibilità", rendere, cioè, le città che aderiscono alla rete più efficienti e sostenibili non solo dal punto di vista dell'energia, dei trasporti, dello sviluppo economico e delle politiche sociali, ma anche sotto il profilo dell'informazione e delle tecnologie di comunicazione."

L'Assessore De Rose ha annunciato inoltre il completamento della transizione verso la fibra ottica e la copertura wi-fi del territorio comunale.

"Stiamo poi realizzando - ha proseguito De Rose - il nuovo Piano Operativo dell'Ufficio Europa, abbiamo rinnovato la convenzione con l'Europe direct e parteciperemo al bando per il rinnovo quadriennale della stessa convenzione."

Annunciate, inoltre, la formazione di risorse interne, finalizzata alla creazione di profili di euro progettisti e la creazione di una rete di collaborazione ed elaborazione di proposte progettuali transnazionali con municipalità dei Paesi del Mediterraneo.

Sarà avviata anche la progettazione del  Politecnico Mediterraneo della Creatività per la valorizzazione di giovani talenti.

L'Assessore Geppino De Rose ha evidenziato la necessità di un sempre più intenso rapporto con l'Università della Calabria, ribadita anche in un recente incontro con il rettore Giovanni Latorre. In questo ambito saranno sperimentate modalità di interazione su piattaforme di ricerca e sviluppo legate ai servizi urbani hig tech, alla sostenibilità ambientale, alla ricerca sui nuovi materiali legati all'edilizia ecologica e alla creatività.

Nella relazione dell'Assessore De Rose non poteva non trovare spazio la vicenda della crisi della Biblioteca civica, con particolare riferimento alle spettanze accreditate dai suoi dipendenti.

"Una situazione - ha precisato De Rose - che stiamo attenzionando con  preoccupata riflessione. La Biblioteca civica di Cosenza è un ente morale autonomo e i suoi sostenitori sono il Comune di Cosenza, la Provincia e l'Accademia cosentina.

Allo stato esiste un debito di 400 mila euro, confermato da una sentenza della Corte d'appello di Catanzaro e una vertenza in corso con l'Agenzia del demanio relativa all'occupazione sine titulo di una parte dell'immobile dove ha sede l'istituzione culturale."

Nei prossimi giorni l'Assessore ha annunciato un incontro tra il Sindaco Mario Occhiuto ed il Presidente della Provincia Oliverio per sbloccare la situazione e trovare "un punto di fuga che punti al rilancio della Biblioteca che si chiama civica e tale deve restare".

Al termine del suo intervento l'Assessore De Rose ha dedicato un passaggio della sua relazione anche alla situazione della Multiservizi, parlando di situazione debitoria grave, ereditata dalle precedenti amministrazioni. "Si sta lavorando alla definizione di alcune ipotesi che permettano il mantenimento dei livelli occupazionali".

Dopo Geppino De Rose è intervenuto il Sindaco Mario Occhiuto che ha illustrato le linee programmatiche dell'Assessorato alla sostenibilità ambientale, in sostituzione dell'Assessore Martina Hauser.

"La sostenibilità - ha esordito il Sindaco - è la matrice fondamentale di questa amministrazione, non banalmente intesa come riduzione dei consumi energetici, ma come un modo di vivere orientato alle nuove generazioni e al futuro."

Il Sindaco ha poi elencato gli obiettivi dell'Assessorato guidato dalla Hauser che possono essere così delineati:

Sette i settori strategici indicati per il futuro della città: energia, mobilità, verde, acqua, aria, suolo ed educazione.

La matrice comune delle politiche sarà l'obiettivo programmatico "emissioni zero"  associato alla promozione di un'economia verde fondata su innovazione e partecipazione.

 

 

1.      ENERGIA

 

Elaborazione del piano energetico comunale finalizzato a

 

a.       promozione dell'impiego delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica  per la trasformazione degli edifici pubblici comunali e dell'illuminazione pubblica, attraverso la valutazione della situazione attuale e l'identificazione delle misure tecnologiche e dei meccanismi di finanziamento, con particolare riferimento ai fondi strutturali ed ai programmi nazionali e regionali;

b.      creazione di uno sportello energetico comunale per l'assistenza ai cittadini ed  alle imprese che intendono effettuare interventi di efficienza energetica  e installare impianti con  fonti rinnovabili, anche facilitando l'accesso agli incentivi previsti dalle leggi;

c.       attuazione della legge regionale

d.      realizzazione di programmi di informazione ed educazione permanente indirizzati alle professioni.

 

Il Piano sarà completato  entro marzo 2012.

 

 

2.      MOBILITÀ

 

Elaborazione del piano comunale per la mobilità sostenibile, finalizzato a

 

a.       predisposizione del piano del traffico, con l'individuazione di progetti specifici per

?        la riduzione della congestione  urbana,

?        l'estensione di zone pedonali,

?        il potenziamento del trasporto pubblico con mezzi a basse emissioni,

?        l'estensione di piste ciclabili nella direttrice Centro Storico-Università   della Calabria,

?        l'organizzazione di progetti pilota di  car-sharing con veicoli ibridi/elettrici, e  bike-sharing con bici a pedalata assistita.

 

Il piano sarà finalizzato anche alla migliore valorizzazione della metropolitana leggera Cosenza-Università, già finanziata, che dovrà costituire un asse di riferimento per i progetti sopra richiamati.

Per ogni progetto saranno individuate le modalità di cofinanziamento a valere sui fondi strutturali, fondi nazionali e regionali, e verranno identificate le tariffe applicabili a car-sharing e bike-sharing.

 

b.      realizzazione di un sistema informativo e gestionale integrato per la riduzione della mobilità non necessaria, il telelavoro, le video-teleconferenze.

Il sistema dovrà mettere in rete tutti gli uffici pubblici di Cosenza, a partire da quelli comunali, l'Università, i Musei, e dovrà prevedere il collegamento con gli uffici della Regione Calabria.

Il sistema sarà progettato e finanziato nell'ambito dei programmi nazionali per la mobilità sostenibile e la modernizzazione della pubblica amministrazione, anche con risorse a valere sui fondi strutturali.

      

Il Piano sarà completato entro maggio 2012

 

CARBON FOOT PRINTING

 

Contestualmente alla predisposizione dei 2 piani, sarà realizzata la valutazione dell'impronta di carbonio ( carbon foot printing) dei settori energetico, del traffico e del patrimonio edilizio nella città di Cosenza.

Il carbon foot printing consentirà di acquisire i dati di partenza, il PUNTO ZERO, dei consumi energetici della città, e di conseguenza costituisce il parametro di riferimento per valutare l'efficacia ed il successo dei piani energetico e del traffico.

Per l'elaborazione dei piani e la valutazione dell'impronta di carbonio, l'assessorato si avvarrà di un team di esperti selezionato nell'ambito di un accordo di collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, in fase di definizione.

 

3.      VERDE URBANO

 

Elaborazione del piano del verde urbano, finalizzato a

 

a.       migliorare la qualità dell'aria,

b.      proteggere i suoli da fenomeni erosivi e di degrado,

c.       abbellire la città.

 

Il piano sarà predisposto sulla base della mappatura della situazione esistente,  in termini di tipologia di vegetazione, di estensione delle zone verdi.

Su questa base verranno individuate le

 

d.      modalità di manutenzione del verde urbano,

e.       le zone di ulteriore estensione, con particolare riferimento alle aree di nuova urbanizzazione, alle sponde dei due fiumi, alle sedi di infrastrutture scolastiche e sanitarie, agli assi viari.

 

Il Piano sarà completato entro  marzo 2012

 

Il piano sarà progettato e finanziato anche con il supporto delle  risorse destinate alla promozione della sostenibilità urbana a valere sui fondi strutturali.

Gli interventi saranno realizzati in collaborazione con il servizio forestale della Regione Calabria. 

 

4.      ACQUA

 

Sono due gli obiettivi prioritari per assicurare la gestione integrata ed efficiente del ciclo delle acque :

 

a.       sicurezza  dell'approvvigionamento idrico . 

 

La rete del Comune di Cosenza richiede una urgente revisione e riqualificazione per ridurre le perdite ed assicurare la continuità del servizio  in condizioni adeguate per quantità e sicurezza.

A questo fine sarà avviato con urgenza un programma  straordinario di controllo delle perdite idriche  con l'obiettivo di individuare le misure da attuare, sia sul piano gestionale che su quello strutturale.

Il programma di controllo delle perdite sarà sostenuto anche dal contributo del Ministero dell'Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, nell'ambito dei programmi per lo sviluppo sostenibile urbano e nel contesto dell'accordo di collaborazione in fase di definizione.

L'individuazione delle misure sarà definita anche tenendo conto delle risorse disponibili nell'ambito dei fondi strutturali e dei programmi regionali.

 

b.      depurazione dei reflui urbani

 

La gestione  ed il controllo degli scarichi idrici urbani  saranno  valutati nell'ambito della recente legislazione regionale, al fine di individuare le iniziative che il Comune  di Cosenza  può promuovere- nel  rispetto delle sue competenze -  per ottimizzare  e migliorare l'impiego delle infrastrutture esistenti.

 

5.      ARIA

 

La tutela della qualità dell'aria è il risultato della convergenza di molteplici iniziative finalizzate da un lato alla riduzione delle emissioni e dall'altro alla limitazione della dispersione degli inquinanti nell'atmosfera urbana.

Pertanto ci attendiamo risultati significativi sia dai  progetti previsti dal piano energetico e da quello della mobilità, sia dal programma per il verde urbano.

 

Per quanto riguarda il monitoraggio della qualità dell'aria e  la valutazione dei risultati delle misure di prevenzione, in collaborazione con la sezione di Cosenza dell'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente   saranno  verificate le migliori condizioni per la localizzazione delle centraline della rete e saranno effettuate campagne straordinarie finalizzate a specifici inquinanti gassosi.

 

 

6.      SUOLO

 

La protezione e la valorizzazione della qualità dei suoli saranno perseguite attraverso tre iniziative :

 

a.       Bonifica delle zone già individuate ( "Ponte di Calatrava" e "Le Cupole Geodetiche ").

b.      Ricognizione e individuazione delle aree  nel territorio del Comune di Cosenza che richiedono bonifica e ripristino, al fine di consentire la redazione di un programma specifico da avviare nel 2012.

c.       Promozione di un'iniziativa del Comune per la rilocazione o l'interramento dell'elettrodotto di via Popilia, attraverso la piena applicazione delle norme nazionali e regionali, nonché delle prescrizioni del decreto ministeriale di autorizzazione.

 

 

7.      EDUCAZIONE

 

La promozione di Cosenza "città sostenibile"  richiede il supporto costante della partecipazione consapevole dei cittadini.

 

A questo fine  l'Assessorato sta organizzando un programma di informazione ed educazione ambientale destinato alle scuole ed alla popolazione.

Le iniziative principali del programma, nel 2011 - 2012 , sono :

 

a.       Ciclo di conferenze su quattro tematiche principali

 

?        Cambiamenti climatici

?        Gestione dei rifiuti e riciclo dei materiali

?        Gestione integrata delle acque

?        Gestione sostenibile delle foreste e dei boschi

 

b.      Organizzazione di percorsi educativi per la scuola dell'obbligo, articolati per i diversi cicli.

 

c.       Realizzazione di un ciclo di mostre tematiche sulle "eccellenze" della sostenibilità urbana.