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L'acqua torna a scorrere nelle case dei cosentini.

16 nov 2011

È ritornata alla normalità la portata dell'erogazione idrica che, da ieri, So.Ri.Cal aveva ridimensionato - complessivamente per un 30% del totale ma con maggiori conseguenze nelle zone centrali e ai piani alti degli stabili - quale provvedimento "sanzionatorio" nei confronti del Comune di Cosenza per la situazione debitoria di quest'ultimo nei confronti della Società Risorse Idriche Calabresi.

Lo comunica il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Katya Gentile che, in sinergia con il collega Luciano Vigna, assessore alle politiche economiche dell'ente, ha provveduto al versamento di una prima tranche della rata, per come fissata nel piano di rientro, garantendo il saldo nei prossimi giorni.

"Continueremo ad adoperarci per ottemperare il debito ereditato nei confronti di SoRiCal - dichiara Katya Gentile - ma, in un'ottica di grande onestà e trasparenza, devo dire che il nostro cammino sarebbe certo più agevole se altri debiti, questa volta nei confronti del Comune di Cosenza, fossero con altrettanta diligenza ottemperati. E mi riferisco, - continua - alle somme, in alcuni casi anche ingenti, a noi dovute da altre Amministrazioni alle quali eroghiamo la nostra acqua".

L'assessore Gentile annuncia poi che nei prossimi giorni convocherà la stampa su questo tema tanto importante quanto delicato.

"So molto bene  - afferma a proposito - quanto la problematica idrica stia a cuore a tutti i cosentini e ritengo che la complessità della vicenda meriti di essere esposta in termini obiettivi alla città. Non come semplice evidenza delle criticità - conclude l'assessore Gentile - che non devono mai costituire un paravento, ma per portare a conoscenza di un progetto complessivo che riguarda la gestione idrica a Cosenza".