Home Page » Canali » Archivi » Notizie » Archivio Comunicati Stampa

Metropolitana Leggera: il consigliere Bozzo replica ad Ambrogio

24 nov 2011

"Se c'è qualcuno che ha assunto un atteggiamento da irresponsabile, questi non può che essere il consigliere comunale del PD Marco Ambrogio".

Ad affermarlo è il consigliere comunale dell'UDC Massimo Bozzo che risponde alle dichiarazioni di Marco Ambrogio sulla metropolitana leggera pubblicate oggi sulla stampa.

"Il consigliere Ambrogio - afferma Massimo Bozzo - sembra essere animato solo dal fuoco sacro del protagonismo e della visibilità ad ogni costo. Anche al prezzo di sacrificare la verità sull'altare dell'ambizione, quella di candidarsi alla segreteria provinciale del Partito Democratico, approfittando dello stato di confusione generale che regna all'interno del suo partito.

Ambrogio, però, non può truccare le carte e fare affermazioni che non trovano nessun riscontro nella realtà. E' chiaro a tutti - sottolinea Bozzo - che le proposte di varianti al progetto della metropolitana leggera avanzate dal Sindaco Occhiuto  hanno carattere esclusivamente migliorativo e non sono volte ad alterare l'iter procedurale dello stesso progetto.  D'altra parte i tecnici della Regione hanno reso noto, nella conferenza stampa di ieri, indetta dall'Assessore regionale ai lavori pubblici Pino Gentile,  che neanche 10 giorni fa è arrivata l'ammissibilità al progetto da parte della Commissione europea, e solo ora potrà essere espletata la gara d'appalto, che conterrà le variazioni migliorative, prevedendo le quali il Sindaco Occhiuto ha contribuito ad elevare  il livello della discussione sulla metropolitana leggera. Lo scopo ultimo  è difatti quello di ottimizzare la qualità della vita dei cittadini.

Sarebbe bastato un po' di senso delle istituzioni, quello che non può fare difetto né in un consigliere regionale, né in un consigliere comunale, per accorgersi della validità della proposta del Sindaco Occhiuto.

E invece si mistifica la realtà per preparare il terreno ad improbabili ascese politiche individuali. Avesse almeno atteso, il consigliere Ambrogio, la fine della conferenza stampa, in modo da evitare una gaffe imperdonabile."