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Amministrazione digitale: tavolo tecnico con Presidenza del Consiglio

19 ott 2011
Un tavolo tecnico tra il Comune di Cosenza e il Dipartimento Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà aperto a breve per rispondere agli adempimenti imposti dalla riforma introdotta con il nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale.

Lo ha annunciato l'Assessore all'Innovazione di Palazzo dei Bruzi Geppino De Rose.

L'apertura del tavolo tecnico con il Dipartimento Funzione Pubblica dovrà servire a dar corso agli adempimenti richiesti dal nuovo Codice  dell'Amministrazione Digitale che delinea una pubblica amministrazione sempre più trasparente, ma anche a realizzare una piattaforma informatica unitaria ispirata ai criteri dell'interattività tecnologica.

"La valenza strategica dell'istituendo tavolo tecnico - ha sottolineato l'Assessore De Rose - è fuori discussione, confermando l'attenzione della Giunta comunale guidata dal Sindaco Mario Occhiuto nei confronti delle questioni riguardanti l'innovazione tecnologica. I risultati che è legittimo attendersi si sostanzieranno - ha proseguito l'Assessore all'Innovazione - in un un'attenuazione dei costi, in un recupero di efficienza della macchina organizzativa comunale, attraverso una accelerazione dell'attuazione dei servizi di e-governement (anche quelli interattivi a distanza) e, soprattutto, in una maggiore apertura verso le realtà europee. La città di Cosenza - ha detto ancora De Rose - si candida, attraverso questa operazione, ad entrare nella rete delle Smart Cities il cui obiettivo è quello di dar vita alle cosiddette "capitali europee della sostenibilità", rendere, cioè, le città che aderiscono alla rete più efficienti e sostenibili non solo dal punto di vista dell'energia, dei trasporti, dello sviluppo economico e delle politiche sociali, ma anche sotto il profilo dell'informazione e delle tecnologie di comunicazione". Il nuovo impulso impresso alla digitalizzazione delle amministrazioni dal nuovo Codice porterà con sé enormi vantaggi: accelerare la realizzazione delle innovazioni nell'organizzazione delle procedure, orientare la pubblica amministrazione verso una definitiva eliminazione dei documenti cartacei, eliminare le code agli sportelli (sostituite dallo scambio di mail, sms ed anche documenti via cellulare e personal computer, compresa la ricezione del documento conclusivo), un ricorso sempre più frequente alla posta certificata, la piena e tempestiva tracciabilità in rete dello stato di avanzamento delle pratiche.