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Anche quest'anno il Comune di Cosenza aderisce alla Giornata Mondiale del diabete

07 nov 2014


Anche quest’anno il Comune di Cosenza aderisce alla giornata mondiale del diabete
che cade il 14 novembre, anche se gli eventi si concentreranno nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 novembre. La Giornata Mondiale del Diabete è la più grande manifestazione del Volontariato in campo sanitario. In 400 città e cittadine d'Italia si svolgono circa 500 eventi. La città di Cosenza, dando seguito alle sollecitazioni della Presidente dell’Associazione Giovani Diabetici di Cosenza e delegata di “Diabete Italia” Elvira Maddaloni, aderirà alla Giornata mondiale del diabete illuminando simbolicamente con luci blu la Confluenza dei fiumi, da domenica 9 novembre fino a lunedì 17 novembre.
La Giornata Mondiale del Diabete è un evento promosso dalla “International Diabetes Federation” e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità allo scopo di sensibilizzare e informare l’opinione pubblica su una patologia che sta assumendo i caratteri di una vera e propria epidemia a livello globale.
“Siamo ben lieti – ha dichiarato l’Assessore alla qualità della vita e alla salute pubblica di Palazzo dei Bruzi Carmine Manna – di aderire anche quest’anno alla giornata mondiale del diabete. Siamo ancora una volta puntuali all’appuntamento con una manifestazione che si distingue per la meritoria opera prevenzione che riesce a fare nei confronti di una malattia che richiede attenzione e che non deve essere sottovalutata”.
In piena sintonia con Carmine Manna, la collega di giunta Rosaria Succurro, Assessore alla comunicazione del Comune di Cosenza.
“Per noi era importante riabbracciare la causa della International Diabetes Federation e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, anche se con un piccolo gesto simbolico come l’illuminazione della Confluenza dei Fiumi – ha detto l’Assessore Succurro. E’ importante che quest’anno l’edizione 2014 della Giornata preveda anche una campagna per la diagnosi precoce del diabete in età pediatrica. Sono infatti tantissimi i bambini che soffrono di questa patologia. Ed è anche pensando a loro che il Comune ha voluto rispondere presente alla chiamata di Diabete Italia”.


 

Autore: Giuseppe Di Donna