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Zone Franche Urbane: l'Assessore Mayerà rivolge un invito agli imprenditori per fruire delle agevolazioni

nicola mayerà
09 ott 2013


L’Assessore alla crescita economica urbana di Palazzo dei Bruzi Nicola Mayerà ha rivolto un invito agli imprenditori per aprire attività nel centro storico della città, al fine di usufruire delle agevolazioni previste dall’avviso, di imminente pubblicazione, sulle Zone Franche Urbane. “Le Zone Franche Urbane (ZFU) – sottolinea l’Assessore Mayerà – rappresentano un importante volàno per lo sviluppo economico delle aree svantaggiate di un territorio, permettendo, attraverso politiche di defiscalizzazione, una maggiore competitività delle aziende e un generale miglioramento della qualità di vita della collettività che vi risiede.
Con questo appello – ha affermato ancora il titolare della delega alla crescita economica urbana – intendiamo portare a conoscenza di tutti gli imprenditori calabresi e non solo, prima che vengano pubblicati i relativi bandi da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, dei requisiti obbligatori che devono sussistere per beneficiare delle agevolazioni conseguenti alla presentazione delle domande.
Ogni microimpresa o piccola impresa potrà beneficiare di agevolazioni fiscali fino a 200.000 euro. Requisito essenziale è quello di svolgere la propria attività nel nostro centro storico, individuato come ZFU per la Città di Cosenza, disponendo, alla data di presentazione dell’istanza, di un ufficio o locale destinato alle attività, anche amministrative. Per ufficio o locale – chiarisce Mayerà - si intende la sede legale, amministrativa, produttiva o qualsiasi altra sede secondaria o unità locale dell’impresa, risultante dalla certificazione della Camera di Commercio. Le stesse imprese devono altresì essere già costituite e regolarmente iscritte nel registro delle imprese alla data di presentazione dell’istanza.
Per i venditori ambulanti, le imprese di costruzione, gli idraulici e i parrucchieri a domicilio, è richiesto, inoltre, che presso il predetto ufficio o locale sia impiegato almeno un lavoratore dipendente a tempo pieno o parziale, ovvero che almeno il 25% del volume di affari dell’impresa sia realizzato da operazioni effettuate all’interno del territorio del centro storico.
Possono accedere alle agevolazioni anche gli studi professionali, purché svolgano la propria attività in forma di impresa e siano iscritti, alla data di presentazione della domanda, al registro delle imprese.”
Mayerà ha elencato inoltre le agevolazioni di cui possono beneficiare le imprese: esenzione dalle imposte sui redditi; esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive; esenzione dall’imposta municipale propria; esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
Informazioni più dettagliate potranno essere rinvenute sul sito www.sviluppoeconomico.gov.it/ o recandosi presso la sede dell’assessorato alla crescita economica urbana, al terzo piano di Palazzo dei Bruzi, previo appuntamento (tel.0984813291).
 

Autore: Giuseppe Di Donna