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Il giovane tenore cosentino Federico Veltri tra i vincitori del concorso internazionale "Riccardo Zandonai". La soddisfazione del consigliere Mimmo Frammartino

veltri
06 giu 2013

Il giovane tenore cosentino Federico Veltri, ospitato nel gennaio scorso dalla Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi, ha colto un importante successo al concorso lirico internazionale “Riccardo Zandonai”, giunto alla sua ventesima edizione e svoltosi nei giorni scorsi a Riva del Garda. Il cantante cosentino, appena ventenne, si è aggiudicato il premio speciale della commissione del “Riccardo Zandonai” che ha visto la partecipazione di 230 giovani artisti provenienti da tutto il mondo. I finalisti premiati sono stati solo dieci e Federico Veltri è stato tra questi.
Soddisfazione per il successo ottenuto dal giovane tenore è stata espressa dal consigliere comunale Mimmo Frammartino nella sua qualità di componente della Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi.
“La commissione cultura ha avuto il piacere – ha affermato Frammartino – di ospitare Federico Veltri a gennaio, contribuendo a far conoscere il suo talento e le sue indiscutibili doti canore. Ora Federico si è fatto valere nel prestigioso concorso di Riva del Garda segnalandosi tra i cantanti più promettenti tra le 230 voci che hanno partecipato alla manifestazione. Per la città di Cosenza la sua affermazione è motivo di particolare orgoglio. Con queste credenziali nessun traguardo gli è precluso”.
La qualificata commissione che ha assegnato il riconoscimento a Federico Veltri era composta dal soprano di fama internazionale Mietta Sighele, Direttore Artistico e Presidente del Concorso e dai Maestri Michela Sburlati, Hiroo Hadane, Fernand Sans Rivière e Paulo Abrào Esper.
Dopo l’assegnazione del premio speciale, Federico Veltri ha tenuto un concerto a Rocca di Riva del Garda, nell’ambito del Gran gala operistico organizzato per la Notte dei Musei, proprio insieme al soprano Mietta Sighele.
Il concerto è stato diretto dal maestro Marco Boemi, pianista e direttore d'orchestra di fama internazionale, nonché accompagnatore di alcuni tra i più importanti artisti lirici, da Diego Florez ad Anna Caterina Antonacci, da Daniela Dessì a Josè Cura.





 

Autore: Giuseppe Di Donna