“Percorsi d'arte, tra pittura e arazzi, aspettando il Natale”. E' il tema dell'evento, a cura di Katia De Salvo e Paola Morano, in programma domani, venerdì 20 dicembre, alle ore 17,00, alla Bottega Caruso di Corso Telesio, nell'ambito del cartellone di “Buone feste cosentine”, promosso dall'Amministrazione comunale. La Bottega Caruso di Corso Telesio è diventata da diverso tempo un vero e proprio salotto culturale che, a cadenza mensile, propone una serie di incontri per valorizzare le tessiture della “Scuola Tappeti” di San Giovanni in Fiore che ha la sua sede aggiuntiva proprio nel centro storico della città dei Bruzi. La finalità dell'incontro in programma domani pomeriggio è proprio quello di far intrecciare le trame del maestro Caruso tra arte e solidarietà. Le opere rappresentative della natività, realizzate da grandi pittori, saranno raccontate e approfondite partendo dall'osservazione degli arazzi sapientemente realizzati dal maestro Domenico Caruso. Al centro dell'incontro, anche il simbolismo dei personaggi del presepe e le sue origini. L'iniziativa avrà anche la finalità di raccogliere fondi per l'associazione Gianmarco De Maria di Cosenza. Tra gli interventi previsti, oltre, naturalmente, a quello del padrone di casa Domenico Caruso, anche quelli degli Amici del presepe, della Corale di Sant'Umile da Bisignano, del direttore del Museo diocesano di Cosenza, Don Salvatore Fuscaldo, di Francesco De Maria, Presidente dell'Associazione Gian Marco De Maria. Hanno assicurato la loro presenza, l'Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Mons.Francescantonio Nolè e Don Luca Perri, rettore della Cattedrale di Cosenza. Tra gli altri partecipanti, lo storico Stefano Vecchione, il Presidente della Svevo srl Pietro Pietramala che presenterà l'evento del “Presepe di Ghiaccio”, ospitato da sabato 21 dicembre al Castello Normanno Svevo, ed Emiliano Sacco che parlerà dell'arte presepiale e le corti europee del Settecento.
Autore: Giuseppe Di Donna