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Body Art tra le statue del MAB. Cosenza ospita la selezione regionale del festival ispirato all'arte di Rabarama

24 giu 2014

Cosenza ospita la semifinale regionale del “Rabarama Body Art Festival”, il primo concorso nazionale e festival di Body Art, ispirato all’arte della scultrice italiana Rabarama.
In tutta Italia vengono selezionati i migliori artisti che si cimentano in opere di Body Art, in vista della giornata conclusiva del concorso che si terrà a Merano il 2 agosto 2014, davanti a una giuria
della quale farà parte la stessa Rabarama, insieme a Martin Miller, al prestigioso fotografo Hikari Kesho e all’architetto Daniele Piovano.

La selezione calabrese, patrocinata dall’Amministrazione comunale, si terrà giovedì 26 giugno ed è promossa da “WellCommerce”, società esclusivista del marchio Kryolan Italia per la Calabria e la Basilicata, in collaborazione con A.Me. Aura Mediterranea, Unicef, l’Accademia della moda, Adamas creazioni orafe, Key Store, Calabria Tango, l’Associazione “Via Arabia” presieduta da Emanuele Ruvio.
Arte tra l’arte: la cornice del festival-concorso sarà il Museo all’Aperto Bilotti, location quanto mai suggestiva per un evento artistico che ha il pregio di trasformare i corpi in sculture. “L’iniziativa ci ha stuzzicato molto e non abbiamo esitato ad accoglierla – commenta l’assessore agli eventi Rosaria Succurro – perché ci è sembrato un modo originale di promuovere, tra l’arte del MAB, un altro genere di forma artistica che esercita un grande fascino e produce dei risultati che lasciano a bocca aperta”.
Il bodypainting è una forma artistica incentrata sulla pittura del corpo e s’inserisce nella più estesa corrente artistica della Body Art, che si è diffusa a partire dalla fine degli anni ’60. In quest’atto creativo il corpo è utilizzato come tela su cui dipingere immagini reali o fantastiche, in colori vivaci e luminosi.
La tappa bruzia vedrà come protagonisti body artist provenienti da Calabria e Basilicata. I visitatori, già dalla mattinata (ore 11.00 circa) potranno assistere alla realizzazione di sculture viventi, all’interno di una cornice di musica e animazione, entrando in contatto ravvicinato con un’espressione artistica molto suggestiva. La fotografia, grazie alla presenza di professionisti accreditati, permetterà di immortalare l’attimo e conservare nel tempo le creazioni degli artisti. L’evento culminerà sulla scalinata di via Arabia dove, alle 20.00, si terrà la sfilata dei body painting oggetto di valutazione e saranno presentate anche le creazioni dell’Accademia della moda, ispirate da UNICEF, arricchite dai preziosi firmati Adamas.
Una giuria tecnica sceglierà il miglior ‘lavoro’ che accederà di diritto alla finale nazionale di Merano.

Autore: Annarita Callari