Il cinema teatro Italia “A.Tieri” ospita il 20 dicembre, alle ore 10.00, il secondo appuntamento del percorso sulla fiaba, organizzato dall’assessore alla scuola Marina Machì.
Sul palcoscenico, vera e propria performer della sua fiaba “La serpe dalle labbra rosa”, l’autrice Rosanna Reda, cosentina di origini e fiorentina di adozione, impegnata da anni nel progetto didattico “Cantastorie” che la vede recitare i suoi racconti, usando anche oggetti, strumenti musicali e musiche evocative, nelle scuole, nelle librerie e in eventi culturali.
A Cosenza l’iniziativa, inserita nel cartellone delle “Buone Feste Cosentine”, si inquadra nel più ampio progetto di educazione all’ascolto che coinvolge l’assessorato guidato da Marina Machì.
L’idea di Rosanna Reda, che è assistente sociale e opera nel settore della prevenzione primaria, nasce sì con l’intento di far conoscere, in maniera accattivante e divertente, nuove fiabe ai bambini ma soprattutto di educarli all’ascolto e alla conoscenza dei suoni in modo da coinvolgerli nelle percezioni sensoriali.
“La serpe dalle labbra rosa” - pubblicata come le altre fiabe nella collana dell’autrice “I Quaderlibri”, dove la fiaba si legge, si colora e lascia al giovane lettore pagine bianche finali nelle quali dare spazio alla propria immaginazione - è uno dei primi racconti scritti da Rosanna Reda e si rifà a un aneddoto che viene raccontato dai contadini che realmente hanno incontrato sui loro terreni la serpe a cui danno da mangiare perché porta fortuna.
Le scuole che hanno aderito all’iniziativa sono gli istituti comprensivi di via Milelli, via Negroni e via Popilia.