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Da lunedì 26 novembre iniziano i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza della scuola elementare di via Misasi

incontro a scuola via roma
19 nov 2012

Sono lavori importanti quelli che stanno per iniziare all’edificio scolastico “Lydia Plastina Pizzuti” di via Misasi (ex via Roma). È il caso di dire che cambieranno il volto della scuola primaria più popolosa della città che sarà completamente ristrutturata e messa in sicurezza.
L’intervento inizierà lunedì prossimo 26 novembre. Bambini tra i banchi e operai al lavoro per restituire loro una scuola più sicura e confortevole. Proprio questa circostanza ha indotto l’Amministrazione comunale, nella sua rappresentanza politica oltre che tecnica, a recarsi presso la scuola per concordare con la dirigenza ed i rappresentanti dei genitori in Consiglio d’Istituto un criterio da seguire nella tempistica dei lavori, causando così il minor disagio possibile alla popolazione scolastica.
L’incontro si è svolto questa mattina ed ha coinvolto il vicesindaco ed assessore alla riqualificazione urbana Katya Gentile insieme all’assessore alla scuola Marina Machì, accompagnate dal Dirigente del settore infrastrutture Domenico Cucunato e dagli ingegneri del settore Mario Colucci e Pietro Filice. Una riunione operativa – ed anche il segnale di un nuovo modus operandi – che ha permesso di conciliare le esigenze della scuola con quelle di una Amministrazione che non vuole prolungare oltre il tempo tecnico necessario questo significativo intervento. Si è concordato, dunque, di cominciare dal piano terra dove si recupererà un nuovo spazio che la scuola adibirà a laboratorio ma che – in questa fase di lavori – sarà sfruttato man mano e temporaneamente per quelle aule più vicine ai bagni, tutti interessati ad un rifacimento totale, sottoservizi compresi. E di bagni ne nasceranno anche di nuovi, in prossimità dell’auditorium della scuola, sempre a piano terra, per servire la popolazione scolastica ma anche gli esterni che frequentano l’istituto in occasione delle sue iniziative pubbliche.
Complessivamente il finanziamento, di provenienza Cipe, è di 800mila euro. Il resto dei lavori riguarderà il rifacimento completo dei bagni, come già detto, la copertura della scuola alla quale si provvederà nella stagione primaverile, l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’installazione di un ascensore, la ripavimentazione dei corridoi, la pitturazione delle aule, e tutta una serie di altri piccoli ma importanti interventi di rifinitura.

Autore: Annarita Callari