Home Page » Canali » Archivi » Notizie » lettura Notizie e Comunicati

Il Consigliere comunale Pasquale Sconosciuto lancia un appello al Presidente del Cosenza Guarascio per abbassare i prezzi allo stadio in vista del prossimo turno dei playoff contro la Casertana

il consigliere pasquale sconosciuto
12 mag 2018

Il Consigliere comunale Pasquale Sconosciuto ha chiesto al Presidente del Cosenza Calcio Eugenio Guarascio di abbassare i prezzi di ingresso allo stadio San Vito-Marulla, in tutti i settori, per tutta la fase dei playoff, a partire dal prossimo turno, in programma martedì 15 maggio, contro la Casertana, per garantire alla squadra di casa il massimo sostegno dei tifosi in questa fase importantissima del campionato.
“In questo momento – scrive il Consigliere Sconosciuto nell’appello al Presidente Guarascio - oltre alla necessità di sopperire sia alla fatica fisica che a quella mentale, la squadra del Cosenza ha bisogno che tutte le componenti, dalla società alla stampa, ai tifosi, lavorino all’unisono per conseguire il risultato che tutta la città attende da anni: il ritorno in serie B.
Ieri è stata vera battaglia sul campo di gioco contro la Sicula Leonzio e la squadra ha conseguito una vittoria meritata che le è costata, però, un notevole dispendio fisico.
All’orizzonte- prosegue Pasquale Sconosciuto - c’è ora la Casertana, avversario storicamente difficile. L’obiettivo è vincere per andare avanti. Pur essendo consapevoli del fatto che tra la partita di ieri e quella di martedì prossimo c’è poco tempo per recuperare energie (è così per noi e sarà così anche per gli avversari), dobbiamo tentare il tutto per tutto per far sì che il dodicesimo uomo in campo, e cioè il pubblico, possa fare la differenza.
Ecco perché mi appello alla sensibilità del Presidente Guarascio perché possa abbassare i prezzi, in tutti i settori, e far sì che il Cosenza possa contare sulla massiccia presenza dei tifosi già in occasione dell’incontro con la Casertana.
Conquistiamo insieme questa meritata serie B e, per rispolverare un vecchio slogan, mai più prigionieri di un sogno!”.
 

Autore: Giuseppe Di Donna