Alle battute finali l’intensa settimana di preparazione che otto performers “big” ed altrettanti giovani selezionati da una commissione hanno vissuto fianco a fianco, sotto la guida esperta di Tania Bruguera, prima di presentare alla città le loro performance.
Esce allo scoperto il VIVA Performance Lab che con il festival dell’8 e 9 dicembre ‘invade’ la città, da corso Mazzini al centro storico, dal mattino fino a sera. Diciassette le performance che coinvolgono gli artisti Minerva Cuevas, Francesca Grilli, Núria Güell, Aníbal López, Yoshua Okón, Adrian Paci, Cesare Pietroiusti, la stessa Tania Bruguera, e poi Franco Ariaudo,Calori & Maillard, Diego Cibelli, Alessandro Fonte e Shawnette Poe, MaraM, Ioana Paun, Luca Pucci, Leonardo Zaccone.
Tutti saranno presenti domani venerdì 7 dicembre, alle ore 18.00, al Teatro Morelli, che è stata sede del workshop, per la presentazione ufficiale del Festival. Con loro Anna Mattiolo, direttore del MAXXI, organizzatore del festival e partner scientifico del progetto, finanziato dalla Regione Calabria attraverso il POR, con il Comune di Cosenza soggetto capofila; il Sindaco, Mario Occhiuto; Tania Bruguera e Cristiana Perrella, curatrici del Festival; la project manager Francesca Conti.
Subito dopo saranno proiettati i cortometraggi del documentarista e fotografo Mario Carbone, originario di San Sosti, realizzati nel 1977, in occasione della prima Settimana Internazionale della Performance.
E per scaldare i motori, VIVA warm-up party, alle 20.00 alle Officine Babylonia.