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Domani, sabato 12 maggio, alla vigilia dello spettacolo su Gaber, Maddalena Crippa incontra al "Rendano" il pubblico, la stampa e gli studenti

11 mag 2012

L’attrice Maddalena Crippa, protagonista domenica 13 maggio al Rendano di Cosenza del tributo a Giorgio Gaber, “E pensare che c’era il pensiero”, in scena nel teatro di tradizione cosentino in un doppio spettacolo, alle ore 18,00 (turno B di abbonamento) e alle ore 21,00 (turno A di abbonamento), incontrerà domani, sabato 12 maggio, alle ore 17,30, nella buvette del teatro il pubblico, la stampa e gli studenti del Dams e degli istituti superiori della città. All’incontro parteciperanno, oltre a Maddalena Crippa, il pianista e arrangiatore Massimiliano Gagliardi, Isabel Russinova, responsabile artistica del cartellone di prosa del “Rendano”, il prof.Daniele Vianello, docente di Istituzioni di teatro, Drammaturgia e di Teorie e tecniche di regia teatrale all’Università della Calabria e Storia del teatro e dello spettacolo all’Università “La Sapienza” di Roma, l’Assessore alla scuola e alla formazione della coscienza civica Marina Machì e la professoressa Giovanna Baglione, critico letterario. L’incontro di domani si inserisce nell’ambito della consueta conversazione anticipatrice dei temi dello spettacolo che precede la “prima”, ma anche nel quadro dell’iniziativa “Fuoriscena”, in virtù dell’accordo di collaborazione sancito tra il corso di laurea in linguaggi dello spettacolo, del cinema e dei media dell’ateneo di Arcavacata e il teatro di tradizione cosentino. L’obiettivo è quello di consentire agli studenti del Dams di conoscere da vicino il mestiere dell’ attore, approfittando della presenza a Cosenza dei protagonisti del cartellone della stagione di prosa. Ma l’incontro di domani pomeriggio con l’attrice Maddalena Crippa e il pianista e arrangiatore Massimiliano Gagliardi riassume anche un’altra iniziativa, varata, in coincidenza con gli spettacoli di prosa del “Rendano”, dall’Assessorato alla scuola guidato da Marina Machì, dal titolo “Ogni luogo contiene segreti. Teatro Rendano: spazio scenico e mestieri teatrali”. Con Massimiliano Gagliardi gli studenti delle scuole superiori cosentini approfondiranno gli aspetti legati all’incidenza della musica nello spettacolo che, nel caso di “E pensare che c’era il pensiero”, rilettura di un lavoro teatrale di culto appartenuto al genio di Giorgio Gaber che lo scrisse nel ’94 insieme a Sandro Luporini, assume un’importanza fondamentale.

Autore: Giuseppe Di Donna