Quaranta ore a scuola ed ottanta di attività laboratoriali. Hanno avuto un bel da fare i quindici allievi del Liceo Classico di Luzzi, istituto che per il secondo anno consecutivo ha partecipato allo stage di alternanza scuola-lavoro, finanziato dall’Unione Europea e dal M.I.U.R, presso il Museo dei Brettii e degli Enotri.
“Accoglienza e laboratori didattici in un museo”, questo il tema dello stage che, in due intensi mesi, ha visto i liceali impegnarsi in una serie di attività, alcune a favore dei più giovani alunni delle scuole primarie e medie inferiori della provincia di Cosenza, altre di animazione per i visitatori adulti.
Nell’entusiasmo generale, questo percorso si chiude con l’iniziativa “Famiglia al museo” che domenica prossima, 25 marzo, accoglierà nel complesso di S. Agostino genitori e figli insieme. Una mattinata, dalle 9.30 alle 12.30, da trascorrere all’interno del Museo, per una visita guidata, seguita da un intrattenimento musicale e conclusa da un conviviale Happy Hour.
“Attraverso i bambini spesso si riesce a coinvolgere gli adulti in tante valide iniziative e ad avviarli a tante buone pratiche – afferma l’assessore alla cittadinanza attiva Marina Machì. La partecipazione alla vita di un Museo, che non è affatto un contenitore statico delle nostre origini e della nostra storia, è una di quelle buone pratiche che deve appassionare tutta la famiglia.
L’iniziativa di domenica non rimarrà fatto isolato ma, al contrario, consolideremo i percorsi domenicali, quindi extrascolastici, studiati con una offerta ad hoc che concili all’interno del Museo la presenza di adulti e bambini”.
